Panoramix wrote:

Giancarlo, è l'unica cosa che non è riportata a libretto, almeno non ancora

ettepareva

 Membro del Club

http://www.youtube.com/user/GiancarloL54/ 

KoC wrote:

@Panoramix
Ma come ne sei uscito da quel twist mostruoso?? In retro oppure proseguendo in avanti?

In retro.
Il problema era che Disco aveva ancora trazione ma appena mi muovevo si inclinava ulteriormente.

Alla fine Alberto e Roberto si sono messi dalla parte opposta e mentre io piano piano venivo indietro loro spingevano l'auto dal fianco inclinato per aiutarla a non coricarsi

Poi l'ho riaffrontato al contrario, tenendo la ruota sx dentro la buca e la dx un pelo fuori dall'altra parte ma l'uscita finale era praticamente impossibile, c'era un gradino alto fino ai fendinebbia.

Lì è servita una stroppata

 

Discovery 3 "Tank", 2.7 TDV6 - Fully Land Rover Passion edition
LR4 "Enterprise", 5.0 V8 Petrol: now factory style but it will be like that for a long time
L322 "Centurion 3.6 TDV8", Land Rover Passion edition in progress  

Panoramix wrote:

L'approccio è totalmente differente da quello che abbiamo visto finora seguito da LLams, Matzker, MDM o IIDTools.
Nessun inganno dell'elettronica ma un "distanziale" fisico in testa alla molla.

Il risultato è la macchina più alta ma non più rigida.
Come per i Johnson Rods, anzi, ancor di più, la modifica fissa l'altezza minima raggiungibile quindi è meno flessibile delle soluzioni citate prima.

Ma se "distanzi la molla" la macchina non si alza. Spessorare il soffietto senza aggiungere un inganno ai sensori (di qualunque tipo), cambia solo ed esclusivamente la rigidità. A meno che non ci siano le molle meccaniche elicoidali. L'articolo dice che ha fatto variare l'altezza normale via software in modo permanente (confermi?)... sarebbe impossibile altrimenti avere un rialzo (solo con gli spessori sui soffietti).
Solitamente questi spessori vengono proprio abbinati alle astine che menzioni, per avere effettivamente il rialzo.

Sidestick wrote:

Per quel che riguarda l'osservazione di Federico, la trovo pertinente, il D3 non è a suo agio nel fango e sulle superfici molli in genere, pesa troppo, ma tutto il resto lo fa ai massimi livelli e tornando su asfalto non c'è 4x4 che tenga il confronto quanto a comfort e guidabilità

Lascia stare l'asfalto Sirio la versatilità di questa macchina in quel senso è una dote ormai accertata e mi trova più che d'accordo.
Oltre al fango mi pare in impasse anche nei dossi e nei passaggi trial dove una o peggio due ruote perdono aderenza (il blocco elettronico non blocca come dovrebbe e come farebbe uno meccanico....ovviamente) e dove il passo e il peso giocano a sfavore insieme alla gravità ed a un motore che di prepotenza non riesce a segnare il punto.
E' di certo divertente ma non è il suo terreno di gioco e il confronto con altri mezzi più adeguati è impietoso. Certo loro a fine giornata tornano a casa scomodi e con i tappi alle orecchie.....

Panoramix wrote:

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Questa?

Pano è un impavido e merita più di una copertina per aver messo la macchina dove Newton non avrebbe mai potuto prevedere.



Ma con un'altra macchina non avrebbe forse mostrato la pancia in questo modo sconveniente.....